In questa guida presentiamo un modello di contratto per le pulizie condominiali, disponibile in formato Word e PDF. Questo documento è editabile e compilabile, permettendo così una personalizzazione semplice e immediata secondo le specifiche esigenze del tuo condominio.
Indice
Contratto per Pulizie Condominiali
Nel contesto della gestione condominiale, la stipula di contratti per servizi essenziali come le pulizie delle parti comuni riveste un’importanza fondamentale. Questo documento mira a fornire una guida completa sulla stipula del contratto di pulizie condominiali, analizzando il ruolo dell’amministratore, i limiti dei suoi poteri e le implicazioni legali connesse. Verranno esaminati i riferimenti normativi e le interpretazioni giurisprudenziali pertinenti per offrire una panoramica chiara e dettagliata sull’argomento.
L’amministratore di condominio, secondo l’articolo 1129 del Codice Civile e consolidata giurisprudenza (come la sentenza della Cassazione a Sezioni Unite n. 9148/2008), agisce in qualità di mandatario con rappresentanza legale per la gestione delle parti comuni dell’edificio. Il suo operato si svolge nell’ambito delle attribuzioni riconosciute dalla legge e dalle delibere assembleari. È responsabile dell’esecuzione delle decisioni prese dall’assemblea dei condomini e della gestione ordinaria e straordinaria delle parti comuni.
L’amministratore è tenuto a operare entro i limiti del mandato conferitogli. Nel caso in cui compia atti che eccedono le sue attribuzioni, tali atti possono risultare inefficaci nei confronti del condominio. La Corte di Cassazione ha chiarito che il negozio giuridico stipulato dal mandatario oltrepassando i limiti del mandato non è annullabile, ma semplicemente inefficace rispetto al mandante, a meno che non venga ratificato (art. 1711 Codice Civile). Ciò implica che, senza ratifica, gli effetti dell’atto ricadono sul mandatario, che è tenuto a rispondere delle conseguenze economiche derivanti dall’operazione.
La stipula del contratto di pulizie per le parti comuni dell’edificio è un aspetto importante della gestione condominiale. Tuttavia, esiste dibattito riguardo ai poteri dell’amministratore nell’assumere autonomamente tali decisioni senza una specifica autorizzazione assembleare.
Da un lato, alcune interpretazioni giurisprudenziali sostengono che l’amministratore abbia la facoltà di stipulare contratti necessari per la manutenzione ordinaria senza previa deliberazione dell’assemblea (ad esempio, Tribunale di Arezzo, 12 febbraio 2012). Questa posizione si basa sull’idea che l’amministratore debba poter operare con efficienza per garantire il buon funzionamento dei servizi comuni.
D’altro canto, altre sentenze, come quella del Tribunale di Napoli del 1 febbraio 2013, affermano che l’amministratore non possiede un potere autonomo di stipula di contratti, ma può solo eseguire quelli già approvati dall’assemblea. Questa interpretazione sottolinea l’importanza del consenso dei condomini nelle decisioni che comportano impegni economici per il condominio.
La distinzione fondamentale risiede tra atti di gestione ordinaria e atti che comportano vincoli duraturi per il condominio. Mentre l’amministratore può autonomamente affidare incarichi per interventi urgenti o di manutenzione ordinaria (come singole pulizie o interventi occasionali), la stipula di un contratto di servizi continuativi, quale quello per le pulizie condominiali, soprattutto se a lungo termine, richiede l’approvazione dell’assemblea.
La Cassazione, seppure in riferimento al contratto di assicurazione del fabbricato (Cassazione, 3 aprile 2007, n. 8233), ha stabilito che l’amministratore necessita di autorizzazione assembleare per la stipula di contratti che non rientrano tra gli atti conservativi urgenti previsti dall’articolo 1130 del Codice Civile. Tale principio può essere esteso ai contratti di pulizia, in quanto questi non costituiscono atti urgenti di conservazione, ma impegni contrattuali che incidono sulle finanze condominiali.
La mancanza di un consenso assembleare per la stipula di un contratto di pulizie potrebbe comportare l’inefficacia del contratto nei confronti del condominio. In tal caso, l’amministratore agirebbe al di fuori dei limiti del suo mandato, assumendo personalmente le responsabilità derivanti dal contratto. È dunque fondamentale che l’amministratore ottenga l’autorizzazione dell’assemblea per evitare contestazioni future e per garantire la legittimità delle sue azioni.
La prudenza suggerisce di sottoporre all’assemblea la decisione di stipulare contratti che prevedono obbligazioni continuative o che comportano spese rilevanti. Ciò non solo per rispettare i limiti legali, ma anche per assicurare trasparenza e coinvolgimento dei condomini nelle decisioni che li riguardano economicamente.
Una volta stipulato il contratto, l’amministratore ha il compito di monitorare l’esecuzione dei servizi di pulizia, assicurandosi che l’impresa rispetti gli standard qualitativi concordati. Eventuali inadempienze o problemi devono essere gestiti tempestivamente, informando l’assemblea se necessario.
La redazione di un contratto di pulizie per un condominio è un passo fondamentale per formalizzare l’accordo tra l’amministratore del condominio e il prestatore d’opera incaricato di svolgere i servizi di pulizia delle parti comuni. Un contratto ben strutturato garantisce chiarezza nei rapporti, tutela gli interessi di entrambe le parti e assicura che le responsabilità e gli obblighi siano chiaramente definiti. Di seguito viene spiegato come scrivere correttamente un contratto di pulizie condominiali, analizzando le varie sezioni che lo compongono.
-Intestazione e Titolo del Contratto
All’inizio del documento, è importante inserire un’intestazione chiara che identifichi il tipo di contratto. Ad esempio, “CONTRATTO D’OPERA PER LE PULIZIE DEL CONDOMINIO” specifica immediatamente l’oggetto dell’accordo. Questo facilita la comprensione e l’archiviazione del documento.
-Data e Luogo di Stipula
Subito dopo il titolo, si indica la data e il luogo in cui il contratto viene stipulato. Questo elemento è cruciale per definire il momento a partire dal quale le clausole contrattuali hanno effetto e per eventuali riferimenti futuri.
-Identificazione delle Parti
È essenziale identificare in modo completo e preciso le parti coinvolte nel contratto.
L’Amministratore del Condominio: Si indicano nome e cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, qualifica (in questo caso, amministratore del condominio specifico), indirizzo di domicilio o dello studio professionale.
Il Prestatore d’Opera: Si forniscono le stesse informazioni identificative per la persona o l’impresa incaricata di eseguire le pulizie.
-Oggetto del Contratto
Questa sezione descrive in dettaglio l’impegno assunto dal prestatore d’opera. Si specificano le parti comuni che saranno oggetto delle pulizie (ad esempio, scale, androni, ascensori, cortili) e si definisce la natura autonoma e indipendente della prestazione, senza alcun vincolo di subordinazione.
-Modalità di Esecuzione
Si stabiliscono le modalità con cui le pulizie devono essere effettuate, inclusa la frequenza (giornaliera, settimanale), chi è responsabile dell’esecuzione (il prestatore stesso o un suo incaricato) e l’utilizzo di mezzi e materiali propri o forniti dal condominio.
-Durata e Disdetta
In questa parte si definisce la durata del contratto (a tempo determinato o indeterminato) e le condizioni per la sua eventuale disdetta. È importante stabilire il preavviso necessario per la cessazione del contratto, che deve essere comunicato per iscritto all’altra parte.
-Rinvio alle Norme di Legge
Si inserisce una clausola che richiama le disposizioni legali applicabili al contratto, in particolare gli articoli del Codice Civile relativi al contratto d’opera (articoli 2222 e seguenti). Questo garantisce che eventuali aspetti non esplicitamente trattati nel contratto siano regolati dalla legge.
-Firma delle Parti
Il contratto deve essere sottoscritto da entrambe le parti per attestare l’accettazione di tutte le clausole. Le firme conferiscono validità legale al documento.
Contratto per Pulizie Condominiali Word Editabile e Compilabile
Mettiamo a disposizione un modello di Contratto per Pulizie Condominiali in formato Word, facilmente scaricabile. Questo file è completamente modificabile, permettendo di aggiungere le informazioni necessarie secondo le proprie esigenze.
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Contratto per Pulizie Condominiali PDF Editabile e Compilabile
In questa sezione, offriamo il modello del Contratto per Pulizie Condominiali in formato PDF, disponibile per il download. Questo file è facilmente scaricabile e può essere personalizzato secondo le proprie esigenze, consentendo di aggiungere le informazioni mancanti.