In questa guida presentiamo un modello di Autorizzazione al Subappalto per Lavori Privati, disponibile in formati Word e PDF. Entrambi i documenti sono editabili e facilmente compilabili, permettendo una personalizzazione semplice e rapida secondo le proprie esigenze.
Indice
Autorizzazione al Subappalto Lavori Privati
In ambito privato il subappalto è regolamentato dal Codice Civile italiano, precisamente dagli articoli 1656 e seguenti. Si tratta di un contratto derivato, poiché è l’appaltatore principale a delegare a un subappaltatore l’esecuzione, in tutto o in parte, dell’opera o del servizio originariamente assunto. Questa natura derivata implica che le stesse norme che disciplinano il contratto di appalto si applicano anche al subappalto, garantendo coerenza e tutela per tutte le parti coinvolte.
Nell’ambito dell’appalto privato, l’appaltatore ha la libertà di scegliere il subappaltatore senza dover ricorrere a procedure di gara. Il subappaltatore, infatti, è un soggetto economico autonomo che esegue l’opera con i propri mezzi e si assume integralmente le responsabilità legate ai rischi di esecuzione. Questa autonomia esclude ogni rapporto diretto tra il committente originario e il subappaltatore, stabilendo un legame contrattuale esclusivamente tra l’appaltatore principale e il subappaltatore.
Però, è fondamentale che l’appaltatore ottenga preventivamente l’autorizzazione del committente per poter procedere con il subappalto, come previsto dall’articolo 1656 del Codice Civile. Tale autorizzazione può essere concessa formalmente, mediante un atto scritto, o implicitamente, attraverso comportamenti che dimostrano il consenso del committente. In particolare, l’autorizzazione deve essere espressa in forma scritta quando si tratta di modifiche sostanziali alle modalità concordate per l’esecuzione dell’opera, in conformità all’articolo 1659. Questo requisito assicura che il committente mantenga un controllo adeguato sulla qualità e sulle modalità di esecuzione dei lavori affidati in subappalto.
Al termine dei lavori, l’appaltatore ha il diritto di verificare l’opera prima di accettarla formalmente. Se l’opera viene accettata senza riserve o dopo una verifica positiva, il subappaltatore ha diritto al pagamento concordato, salvo diversamente stabilito nel contratto. Secondo l’articolo 1657, se le parti non hanno stabilito il corrispettivo, questo viene determinato in base alle tariffe esistenti o agli usi del luogo, e in mancanza, il giudice interviene per definirlo. Pertanto, la mancanza di una precisa indicazione del corrispettivo non invalida il contratto, ma ne rende necessaria la determinazione secondo criteri oggettivi.
Nel caso in cui l’esecuzione dell’opera diventi impossibile per cause non imputabili né all’appaltatore né al subappaltatore, il contratto si scioglie ai sensi dell’articolo 1672 del Codice Civile. In tali circostanze, il committente è tenuto a pagare la parte dell’opera già completata, proporzionatamente al prezzo pattuito per l’intera opera, fino al limite dell’utilità per lui.
L’appaltatore è inoltre responsabile delle difformità e dei vizi dell’opera, come stabilito dall’articolo 1667, a meno che il committente non fosse a conoscenza delle imperfezioni o queste fossero riconoscibili e non siano state occultate dall’appaltatore in malafede. Il committente deve denunciare tali difformità o vizi entro 60 giorni dalla loro scoperta, pena la decadenza del diritto di rivendicarli. Se il committente risulta inadempiente nel pagamento, può comunque far valere la garanzia purché le denunce siano state effettuate tempestivamente e prima della scadenza dei due anni dalla consegna dell’opera.
La responsabilità nel caso di subappalto si estende principalmente all’appaltatore principale, poiché il subappaltatore agisce in autonomia rispetto all’esecuzione dei lavori. Pertanto, il committente non può agire direttamente contro il subappaltatore, ma dovrà rivolgersi all’appaltatore principale, che a sua volta potrà rivalersi sul subappaltatore per eventuali inadempienze. L’articolo 1670 impone all’appaltatore di comunicare al subappaltatore eventuali denunce entro 60 giorni dal ricevimento, pena la decadenza del diritto di agire in regressione.
Inoltre, il committente ha la facoltà di recedere dal contratto di appalto ai sensi dell’articolo 1671, a condizione che tenga indenne l’appaltatore dalle spese sostenute, dai lavori già eseguiti e dal mancato guadagno. Il subappaltatore non ha però diritto a ricevere alcun indennizzo in caso di recesso del committente, poiché il suo rapporto contrattuale è esclusivamente con l’appaltatore principale. Questo implica che il subappaltatore non può agire direttamente contro il committente originario, salvo diversi accordi contrattuali.
La responsabilità contrattuale del subappaltatore verso l’appaltatore principale si manifesta nei limiti in cui il lavoro svolto sia stato autonomo e non una mera esecuzione di ordini impartiti dall’appaltatore. In caso di danni a terzi derivanti dalla non corretta esecuzione dell’opera, il subappaltatore può essere ritenuto responsabile in via extracontrattuale, poiché ha operato in modo autonomo, influendo sui diritti di terzi indipendentemente dal suo rapporto con l’appaltatore.
Per garantire la sicurezza nell’ambito dell’edilizia, è essenziale che le imprese esecutrici rispettino le prescrizioni di tutela della sicurezza stabilite dal Decreto Legislativo 81/2008. L’articolo 95 stabilisce che ogni impresa esecutrice deve conformarsi alle norme di sicurezza, mentre l’articolo 97 attribuisce al datore di lavoro dell’impresa affidataria il compito di verificare le condizioni di sicurezza dei lavori e di coordinare le attività delle diverse imprese esecutrici coinvolte. Questa responsabilità condivisa assicura che tutte le operazioni siano eseguite in modo sicuro e conforme alle normative vigenti, prevenendo incidenti e garantendo la protezione di tutti i soggetti coinvolti.

Richiesta Autorizzazione al Subappalto Lavori Privati Word Editabile e Compilabile
Mettiamo a disposizione il modello di Autorizzazione al Subappalto Lavori Privati in formato Word, facilmente scaricabile. Una volta scaricato, il documento potrà essere modificato per includere le informazioni necessarie.
Richiesta Autorizzazione al Subappalto Lavori Privati PDF Editabile e Compilabile
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