In questa guida spieghiamo come leggere il timbro del bollettino postale.
l bollettino postale è un sistema di pagamento fornito da Poste Italiane per effettuare pagamenti ad società e professionisti in possesso di un conto corrente postale. Il bollettino è costituito da due o più sezioni ripetute nelle quali devono essere indicati il numero di conto corrente postale del beneficiario, il nome, la causale, l’importo in cifre ed in lettere ed i dati del soggetto che invia il denaro
Esistono diverse categorie di bollettini postali e si riconoscono grazie al codice del bollettino postale stampato in basso sulla destra.
Le tipologie di bollettini sono
-Bollettino 123, TD Bianco Generico. Bollettino utilizzato quando si conoscono a monte tutti gli estremi, cioè numero e intestazione del conto, importo e anagrafica del Debitore identificato tramite codice univoco.
-Bollettino 451, TD 451 Bianco Personalizzato. Bollettino valido per riscuotere somme non predeterminate quali, contributi associativi e sanzioni amministrative o per incassare rette e mensilità da soggetti non conosciuti a priori.
-Bollettino 896, TD 896 Premarcato. Bollettino utilizzato quando si conoscono a monte tutti gli estremi, cioè numero e intestazione del conto, importo e anagrafica del Debitore identificato tramite codice univoco.
-Bollettino 674, TD 674 Parzialmente Premarcato. Bollettino principalmente indicato per riscuotere somme non predeterminate quali contributi o sanzioni amministrative.
Per leggere il timbro del bollettino postale, basta osservare la parte inferiore del bollettino, dove dovrebbe essere presente una stampigliatura che riporta vari dati. Di seguito è possibile trovare due esempi.
Il timbro postale contiene una serie di elementi atti ad identificare l’operazione ed il pagamento effettuato
-Data. La data è indicata da una sequenza di numeri che rappresentano il giorno, il mese e l’anno. Ad esempio, un timbro che riporta 12-08-22 indica che il bollettino è stato affrancato il 12 agosto 2022.
-Sezione: indicato dall’acronimo SEZ.
-Ufficio postale: indicato dall’acronimo UPV, Ufficio Postale Virtuale.
-Importo del bollettino.
-Numero progressivo di pagamento: preceduto dall’acronimo TER, che equivale alla sigla VCY presente nei timbri rilasciati da Poste sulle quietanze di tipo cartaceo.
Leggere il timbro del bollettino postale è quindi semplice.