In questa guida, presentiamo un modello di Ricorso al Giudice di Pace per la Sospensione della Patente, disponibile in formato Word e PDF, entrambi editabili e compilabili.
Indice
Ricorso al Giudice di Pace per la Sospensione della Patente
La sospensione della patente di guida rappresenta una misura cautelare adottata dalle autorità competenti in seguito a determinate infrazioni al Codice della Strada, come la guida in stato di ebbrezza o il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti previsti. Una delle caratteristiche fondamentali di questo provvedimento è la sua temporaneità, il che significa che, in buona sostanza, l’automobilista colpito da tale sanzione potrà eventualmente riottenere la licenza di guida una volta trascorso il periodo di inibizione stabilito. La durata della sospensione varia in base alla gravità dell’infrazione commessa, ma esistono due aspetti importanti da considerare per chiunque si trovi in questa situazione.
Innanzitutto, è importante sapere che il conducente con la patente sospesa mantiene il diritto di presentare ricorso. Questo diritto può essere esercitato per due motivi principali, il primo riguarda la possibilità che il conducente ritenga di non aver commesso la trasgressione per la quale è stato sanzionato, mentre il secondo si riferisce alla presenza di eventuali irregolarità formali nella sanzione stessa. Però, l’esercizio di questo diritto non è privo di condizioni, poiché il ricorso deve essere presentato entro termini specifici e seguendo precise modalità previste dalla legge.
Il secondo aspetto normativo di rilievo riguarda l’esistenza del permesso provvisorio. Questo strumento, come suggerisce il nome, offre all’automobilista con la patente sospesa l’opportunità di guidare nuovamente un veicolo in circostanze particolari. Il permesso provvisorio è concesso principalmente ai lavoratori che necessitano del mezzo proprio per raggiungere il luogo di lavoro e non possono utilizzare i mezzi pubblici. La concessione di questo permesso è a discrezione del Prefetto e può essere limitata a un massimo di tre ore di guida al giorno, oltre a essere subordinata a specifiche condizioni, come l’assenza di incidenti stradali gravi nella motivazione della sospensione.
Quando si decide di presentare un ricorso contro la sospensione della patente, l’automobilista ha due percorsi principali tra cui scegliere, ognuno con le proprie peculiarità. Il primo percorso prevede l’opposizione diretta al Prefetto, ovvero al rappresentante territoriale dello Stato. In questa sede, il ricorrente può inoltrare il ricorso direttamente al comando dell’organo che ha accertato l’infrazione o inviarlo tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’ufficio del Prefetto o allo stesso comando. Se il Prefetto non accoglie la tesi dell’automobilista, il prossimo passo è rivolgersi al Giudice di Pace.
Il secondo percorso consiste nel presentare il ricorso direttamente al Giudice di Pace, un’istanza che può essere effettuata anche in prima istanza. Qui, il ricorrente deve affrontare alcune differenze significative rispetto all’opposizione al Prefetto. In primo luogo, è necessario pagare un contributo unificato che varia in base al valore della causa. Inoltre, nel caso in cui il ricorso venga respinto, il Giudice di Pace può decidere di applicare una multa pari o superiore a quella iniziale. Infine, se la decisione del Giudice di Pace non è favorevole, l’unica possibilità di ulteriore ricorso è quella di rivolgersi al Tribunale, rendendo indispensabile l’assistenza di un avvocato per affrontare la controversia.
Un elemento da tenere presente riguarda i termini entro i quali è possibile presentare ricorso. Per il ricorso al Giudice di Pace, l’automobilista ha a disposizione un termine di trenta giorni dalla data di ricezione dell’atto. Nel caso dell’opposizione al Prefetto, invece, il termine è di sessanta giorni dalla notifica del verbale. Se il ricorso viene presentato oltre questi termini, esso non sarà considerato ammissibile. Inoltre, è importante notare che se l’automobilista ha già provveduto al pagamento della multa, sia nella forma ridotta del trenta percentuale se effettuato entro cinque giorni dalla notifica, sia nella forma completa successivamente, ciò sarà interpretato come un’accettazione della sanzione, impedendo quindi la possibilità di presentare ricorso.
Un’altra questione rilevante riguarda il permesso provvisorio con sospensione della patente. Questo strumento è accessibile solo in circostanze particolari e richiede che la motivazione della sospensione non includa incidenti stradali gravi. Per esempio, infrazioni come la mancata precedenza, la circolazione contromano, la guida senza patente o documenti validi, o il passaggio con semaforo rosso possono rendere l’automobilista eleggibile per richiedere il permesso provvisorio. La concessione di tale permesso è subordinata all’impossibilità di utilizzare mezzi pubblici per raggiungere il luogo di lavoro, rendendo l’auto l’unica opzione praticabile per lo spostamento.
È importante essere consapevoli che, se si ottiene il permesso provvisorio, il periodo di sospensione della patente si prolungherà in modo proporzionale al numero di giorni in cui si usufruisce di tale permesso. Questo significa che, pur potendo guidare per un breve periodo, l’automobilista dovrà affrontare un periodo di inibizione più lungo, calcolato in base alle ore di guida concesse.
Infine, è fondamentale riflettere sull’opportunità di presentare un ricorso, considerando che, indipendentemente dall’esito del ricorso al Prefetto o al Giudice di Pace, il Giudice penale potrebbe comunque comminare una sanzione accessoria di sospensione definitiva della patente di guida. Pertanto, l’automobilista dovrebbe valutare attentamente la possibilità di ricorrere in situazioni in cui vi è una reale possibilità di assoluzione in sede penale, rendendo la sospensione cautelare una misura ingiusta, o quando si rischia di subire una sospensione cautelare più lunga rispetto a quella che potrebbe essere stabilita in via definitiva dal Giudice penale.

Ricorso al Giudice di Pace per la Sospensione della Patente Word Editabile e Compilabile
Mettiamo a disposizione un modello di Ricorso al Giudice di Pace per la Sospensione della Patente in formato Word, che è possibile scaricare e personalizzare secondo le proprie esigenze, inserendo le informazioni mancanti.
Ricorso al Giudice di Pace per la Sospensione della Patente PDF Editabile e Compilabile
In questa sezione offriamo un modello di Ricorso al Giudice di Pace per la Sospensione della Patente, disponibile in formato PDF per il download. Il file è facilmente scaricabile e consente di apportare modifiche, permettendo così di inserire le informazioni necessarie.